Nora, cenni storici, le origini della città
Nora venne edificata dai fenici intorno all’VIII secolo a.C. probabilmente su presistenti insediamenti nuragici di cui rimangono alcune testimonianze. Passò nei secoli successivi prima ai punici e poi ai romani che la elevarono per un breve periodo a capitale della provincia di Sardegna e Corsica, per poi cedere la carica alla vicina Caralis (odierna Cagliari). Dopo la fine dell’impero romano, a causa delle continue scorrerie, prima da parte dei vandali e poi dei pirati saraceni, la città di Nora, analogamente a molte altre città costiere sarde, cessò di esistere a partire dall’VIII secolo d.C. circa. Nel medioevo il territorio, chiamato allora Padulis de Nura (Palude di Nora), fece parte del giudicato di Cagliari mentre durante l’epoca aragonese-spagnola venne affidato a vari feudatari. A partire dal XVII secolo si assistette ad una rinascita soprattutto grazie alle bonifiche agricole promosse inizialmente da religiosi e poi anche dallo stato che intensificò le bonifiche e lo sviluppo dell’olivicoltura e della frutticoltura.
Nora, sito archeologico di interesse mondiale
Nel promontorio di Capo di Pula sorgono i resti dell’antica città fondata dai fenici, che con tutta probabilità è il primo e più importante centro sull’isola. I resti furono scoperti casualmente, quando una violenta mareggiata rimise in luce una parte dell’edificio funerario del tophet. Le scoperte eccezionali si susseguirono, il ritrovamento più eclatante fu senz’altro il teatro, probabilmente anche per le sue buone condizioni di conservazione. Quest’opera viene attualmente utilizzata per un’interessante rassegna culturale. Poco distante, una singola colonna indica il Tempio Romano ed adiacente ad esso il Foro, centro sociale ed economico della città. Non lontano si trova il tempio dedicato alla dea Tanit, supposizione avanzata dal ritrovamento di una pietra piramidale, che figurerebbe la divinità. Un edificio molto interessante è senza dubbio il complesso termale, i cui soli ruderi danno l’idea dell’imponenza della struttura.
Le Spiagge della zona
Spiaggia di Nora
La spiaggia di Nora si trova nell’omonima località del comune di Pula. Si presenta con un fondo di sabbia bianca a grani, delimitata da una scogliera. L’acqua poco profonda rende la meta ideale per famiglie con bambini, che possono giocare sulla riva senza correre pericoli. In prossimità della spiaggia, sorge la medievale chiesetta di Sant’Efisio, a memoria del luogo in cui si dice trovò martirio il santo. La spiaggia si trova in prossimità della zona archeologica di Nora, città fondata dai fenici fra il IX e l’VIII secolo a.C., la più antica – pare – in Sardegna. L’area archeologica si trova ai piedi del promontorio di Capo di Pula, in una posizione che consentiva un approdo sicuro con qualunque tipologia di vento.
Come arrivare
La spiaggia si raggiunge percorrendo la Strada Statale 195, in direzione Pula. Una volta dentro il paese, si seguono i cartelli per la località Nora e si trovano le indicazioni per la spiaggia.
Spiaggia di Su Guventeddu
La spiaggia di Su Guventeddu ha un arenile di circa 700 m, ed è vicina alla spiaggia di Nora. Caratterizzata da un’acqua limpida e cristallina, offre panorami suggestivi, con in lontananza la veduta della Torre del Coltellazzo e verso sinistra l’isolotto di San Macario.
Come arrivare
La spiaggia si trova nel comune di Pula, in località Nora ed è raggiungibile proprio da Nora, seguendo le indicazioni per arrivare alla zona archeologica. Ha un fondo di sabbia fine e scogli rari. Caratterizzata da un’acqua limpida con fondali bassi, è l’ideale per famiglie con bambini, che possono giocare senza alcun pericolo.
Spiaggia dei Fichi
La spiaggia si raggiunge percorrendo la Strada Statale 195, in direzione Pula. Una volta dentro il paese, si seguono i cartelli per la località Nora e si trovano le indicazioni per la spiaggia. La spiaggia dei Fichi, compresa nel lungo arenile di Nora, si presenta con un fondo di sabbia fine e rari scogli. Prende il nome dalle numerose piante di fichi che crescevano in prossimità della spiaggia. Le sue acque sono limpide e cristalline. L’arenile ha la forma curvata delle baie e la sabbia risulta granulosa e bianca.
Come arrivare
Situata nel comune di Pula è raggiungibile seguendo le indicazioni per arrivare alla zona archeologica di Nora. Una volta arrivati al bivio che porta agli scavi, si gira a sinistra e dopo pochi metri si prende uno sterrato che conduce alla spiaggia.
Le bellissime spiagge della costa sud-occidentale
A pochi Km dal Bed and Breakfast Villa Ada si possono ammirare le bellissime spiagge della costa sud ovest Sarda, tra le quali Baia Chia che è situata ad Est di Capo Spartivento. Il paesaggio costiero è formato da un’alternanza di spiagge di sabbia chiara, Il Porticciolo, Sa Colonia, Cala del Morto, Porto Campana, Su Giudeo e Cala Cipolla, cale e piccoli promontori rocciosi, in cui sono integrati lo Stagno di Spartivento e lo Stagno di Chia, meta dei fenicotteri rosa. Di fronte alla costa è presente l’isolotto di Su cardulino o Isula manna. Spiaggia di Porto Pino è una località balneare situata su un promontorio; è caratterizzata da una pineta di grandi dimensioni, vicina alla zona umida che comprende alcuni stagni frequentati dai fenicotteri rosa. La spiaggia, di sabbia bianchissima, è una lingua di terra di circa 2,5 Km, che va dal promontorio alle incredibili dune di sabbia bianchissima, stretta fra il mare e i retrostanti stagni.